Negli ultimi anni si parla sempre più spesso di isolamento termico come soluzione per rendere le abitazioni più efficienti e confortevoli.
L’obiettivo è ridurre le dispersioni di calore in inverno, mantenere la casa fresca d’estate e, naturalmente, alleggerire il peso delle bollette. Tra le tecniche più diffuse, il cappotto termico è diventato sinonimo di efficienza, ma la realtà è più complessa di quanto sembri.

Molti lo considerano la panacea per ogni problema legato al riscaldamento domestico, ma in realtà la sua efficacia dipende da diversi fattori: materiali, posa, condizioni dell’edificio e clima locale. Prima di pensare di applicarlo alle pareti, è importante capire come funziona davvero e quali sono i suoi limiti. A volte, infatti, può rivelarsi una scelta perfetta; altre, un investimento non del tutto giustificato. Capire cosa serve davvero a una casa è il primo passo per ottenere comfort e risparmio senza illusioni o spese inutili.






