Stanchi della solita Stella di Natale? Scopri quattro piante sorprendenti e originali che porteranno colore e stile alle tue feste, con un tocco di verde tutto nuovo.
Per anni è stata la regina indiscussa delle feste, il simbolo del Natale per eccellenza: la Stella di Natale, con le sue foglie rosso fuoco, ha occupato onorevolmente centrotavola, davanzali e ingressi. Ma oggi, complice forse una certa voglia di rinnovamento, in molti stanno voltando pagina e cercando alternative più originali, resistenti e magari un po’ meno prevedibili. Perché ammettiamolo: bella è bella, ma anche piuttosto esigente. Infatti, subito dopo le feste natalizie comincia inesorabilmente a perdere fascino – e le foglie.

Fortunatamente, il mondo è pieno di piante ornamentali, belle quanto lei – se non di più. È pieno di opzioni creative, colorate e perfette per dare un tocco natalizio alla casa, senza dover per forza ricorrere alla solita stella rossa. Alcune sono esotiche, altre rustiche, alcune sorprendenti per forma e colore. Tutte hanno una personalità ben definita e sono belle almeno quanto la più conosciuta Stella di Natale.
Addio alla Stella di Natale: 4 piante tutte da scoprire
Sarà anche un’icona delle feste, ma diciamolo: la Stella di Natale è bellissima durante il periodo delle feste, ma poi sparisce nel nulla tra gennaio e febbraio. E ti lascia solo un vaso mezzo secco. E allora basta! Perché quest’anno non facciamo qualcosa di diverso e ci lasciamo alle spalle la Stella di Natale e diamo il benvenuto alle nuove protagoniste del verde natalizio.

L’Anthurium è una pianta esotica che arriva con i suoi fiori a forma di cuore. Rosso acceso, lucido, sempre perfetto. Ed è perfetta dal momento che non perde neanche un petalo. Questo la rende preferibile alla classica Stella di Natale che, ogni volta che le passi vicino lascia dietro di sé molte foglie. Poi c’è la Skimmia, che sembra un cespuglio, ma vestito a festa. Bacche rosse, foglie lucide, e una resistenza invidiabile. Si tratta di una pianta che non teme l’inverno – come invece succede, ammettiamolo, con la Stella.
La Nertera, invece, è la terza pianta che vi proponiamo. Un cuscinetto verde tempestato di palline arancioni, piccola ma piena di personalità. Non ha certo l’aria di chi vuole competere con la tradizione, ma piuttosto quella di chi vuole trasformare il vostro tavolo del soggiorno in un mini-prato dai colori esagerati. E lo fa con una sicurezza tale da far dimenticare in fretta la solita stella.
Infine, vi è la Echeveria. Questa pianta è perfetta anche per chi non ha il pollice verde, in quanto non pretende troppe cure. Le sue rosette compatte e simmetriche ricordano piccole sculture, con una precisione quasi artistica che richiama l’eleganza del design giapponese. La sua forma armoniosa e la capacità di adattarsi a diversi ambienti la rendono un elemento decorativo molto apprezzato, anche per la sua naturale fotogenicità: discreta ma d’effetto, sa farsi notare senza bisogno di artifici.