Fai il pieno di carburante in questo giorno della settimana e potrai risparmiare 4 euro. Bisogna escogitare ogni trucco ora che i prezzi risaliranno.
In previsione c’è un nuovo aumento dei prezzi di benzina e diesel. Conviene conoscere tutte le strategie per risparmiare sul carburante e iniziare a metterle in atto subito. Segnate qual è il giorno in cui fare il pieno perché costa di meno. Lo ha rivelato un’indagine ministeriale.
Il prezzo del petrolio è in risalita dopo un periodo di relativa stabilità. Come conseguenza potremmo assistere ad un serio aumento dei costi di diesel e benzina. Per ora gli incrementi sono minimi ma nel breve-medio termine potrebbero esserci dei rincari che graverebbero in modo pesante sulle tasche dei consumatori.
Nel mondo dei trasporti, dunque, le previsioni sono pessimistiche e le ripercussioni arriveranno per tutti, non solo per gli automobilisti. Quando il costo del trasporto cresce sarà influenzata tutta la filiera e ogni bene subirà un aumento dei prezzi. Tutto questo come si traduce? Nella ricerca di un risparmio generale, anche sul carburante. Fortunatamente si possono mettere in atto diverse strategie per raggiungere l’obiettivo.
Il giorno in cui fare il pieno è più conveniente
Secondo un’analisi ministeriale sui prezzi del carburante in Italia il giorno in cui i costi alla pompa risultano inferiori di circa 8 centesimi al litro è il martedì rispetto al sabato. Scegliendo questo giorno infrasettimanale, dunque, si potranno risparmiare 4 euro per un pieno di 50 litri. Sono due i motivi di questa differenza, il fatto che in mezzo alla settimana la domanda è minore e l’aggiornamento dei listini che arriva dopo il weekend.
Può sembrare poco un risparmio di 4 euro sul momento ma in un anno significa mettere da parte 200 euro in più. Inoltre si può incrementare il risparmio associando al pieno di martedì altre strategie. Usare l’app che compara i prezzi delle pompe per scegliere la proposta più conveniente, ad esempio, oppure recarsi presso le pompe bianche ossia quelle senza marchio famoso che possono proporre costi più convenienti.
Pure lo stile di guida incide sul consumo del carburante e, dunque, sul risparmio. Niente brusche partenze o frenate, la guida dovrà essere delicata. Se si è imbottigliati nel traffico bisognerebbe spegnere il motore (molte nuove auto sono dotate del sistema start&stop) per ridurre consumi e inquinamento.
Attenzione, poi, a gomme usurate o sgonfie. Peggiorerebbero lo stile di guida e aumenterebbero il consumo di carburante. Infine sapete qual è il modo migliore per risparmiare sul carburante? Lasciare l’auto in garage quando è possibile raggiungere la destinazione a piedi, macinare chilometri con le proprie gambe può solo far bene al portafoglio e alla salute.
