Il nuovo trucco per rubare automobili è tanto semplice quanto geniale, e sta spaventando molti guidatori: ecco come funziona e come difendersi.
Immagina di tornare al parcheggio del supermercato, col carrello pieno, le chiavi in mano e la testa in preda a mille pensieri. Sali in macchina, metti in moto come mille altre volte… ma senti un rumore strano provenire da una ruota. Scendi per controllare, lasciando la portiera aperta o le chiavi inserite. In pochi secondi, la tua auto sparisce. Niente vetri rotti, nessun segno di scasso. Solo una bottiglia di plastica abbandonata a terra.

È proprio quella bottiglia, apparentemente innocua, la chiave del nuovo metodo che i ladri stanno usando per rubare auto in modo rapido e silenzioso. Una tecnica tanto banale da sembrare una leggenda metropolitana, ma che sta facendo il giro dei social e, purtroppo, anche dei parcheggi italiani…
Come funziona il trucco della bottiglia di plastica per rubare l’auto
Il meccanismo è sorprendentemente semplice. I malintenzionati posizionano una bottiglia di plastica leggermente schiacciata tra il pneumatico anteriore e il passaruota del lato passeggero. Quando l’automobilista avvia la macchina e comincia a muoversi, la bottiglia si deforma producendo un rumore secco e insolito. Chi guida, convinto di aver preso qualcosa per strada o di avere un problema alla ruota, scende immediatamente per verificare. È in quel momento che scatta la trappola: il ladro, che nel frattempo si è avvicinato di nascosto, approfitta della distrazione per entrare nell’auto e fuggire, lasciando il proprietario a piedi.

Il trucco in questione funziona particolarmente bene nei parcheggi dei supermercati, dove il via vai continuo di persone e carrelli rende difficile notare un comportamento sospetto. In pochi istanti, l’auto sparisce e il ladro si dilegua nel traffico. Ma l’aspetto forse più inquietante è che questo diabolico trucco non si serve di alcuna tecnologia, nessun attrezzo sofisticato: solo una bottiglia di plastica e un momento di fatale distrazione. È veramente un furto “a costo zero”, che sfrutta la psicologia dell’automobilista e la routine quotidiana.
Dato il crescente numero di furti messi a segno con questo escamotage, le forze dell’ordine invitano tutti i guidatori alla massima prudenza: prima di salire in auto, controllare sempre le ruote anteriori e l’area circostante. E se vi capita di sentire un rumore anomalo, non scendete subito. Accostate in un luogo sicuro, chiudete le portiere e osservate bene cosa succede intorno a voi. Meglio perdere un minuto che perdere l’auto…