Assegno Unico, da questo mese ci saranno gli aumenti: ecco quando verrà accreditato

Scopri quando arriva l’Assegno Unico Universale di ottobre 2025 e quali piccoli aumenti sono previsti. Ecco tutte le novità Inps aggiornate.

L’Assegno Unico Universale (AUU) si conferma anche nel 2025 come uno dei principali strumenti di sostegno economico per le famiglie italiane con figli a carico. E rappresenta una misura stabile e strutturale nel panorama del welfare nazionale. L’assegno è oggi un punto di riferimento per milioni di nuclei familiari che ogni mese attendono l’accredito da parte dell’INPS.

una famiglia e un salvadanaio
Assegno Unico, da questo mese ci saranno gli aumenti: ecco quando verrà accreditato – costadeitrabocchimob.it

Non tutti sanno che per ottobre 2025, infatti, sono previste alcune novità da tenere d’occhio, soprattutto per quanto riguarda i leggeri adeguamenti economici applicati in base alla rivalutazione annuale dei parametri Istat. Si tratta di cambiamenti piccoli ma significativi, che mirano a preservare il potere d’acquisto delle famiglie, specialmente in un contesto di inflazione e aumento generale del costo della vita. in questo articolo, quindi, vedremo insieme quali sono le modifiche previste per ottobre.

Assegno Unico Universale: ecco tutto quello che c’è da sapere

Secondo il calendario pubblicato dall’INPS, per i beneficiari che hanno una domanda già attiva e la cui situazione familiare non ha subito variazioni recenti, l’accredito dell’Assegno Unico Universale per ottobre 2025 è previsto tra il 20 e il 21 del mese. Queste tempistiche riguardano i cosiddetti casi standard, ovvero quei nuclei familiari che hanno presentato la domanda nei mesi precedenti, con un IBAN già validato, un ISEE in corso di validità e invariato.

un salvadanaio ed una ragazza contenta
Assegno Unico Universale: ecco tutto quello che c’è da sapere – costadeitrabocchimob.it

Anche senza modifiche nella composizione del nucleo, come la nascita di un nuovo figlio o cambiamenti nello stato civile. In assenza di aggiornamenti o anomalie, l’INPS procede con l’erogazione automatica nei tempi stabiliti, garantendo una continuità mensile nelle erogazioni. Invece, in caso contrario, il pagamento potrebbe slittare all’ultima settimana di ottobre. In questi casi, infatti, l’INPS effettua ulteriori controlli prima di dare l’accredito. A partire da gennaio 2025, l’INPS ha applicato una rivalutazione agli importi dell’Assegno Unico Universale, come previsto dalla normativa, al fine di adeguare le somme erogate al tasso d’inflazione. Sebbene si tratti di un aumento contenuto, rappresenta comunque un sostegno concreto per le famiglie, specialmente quelle più numerose.

Nello specifico, l’importo massimo per ciascun figlio minore, destinato ai nuclei con ISEE basso, passa da circa 199,40 euro a circa 201 euro. Per chi invece ha un ISEE elevato o non lo presenta, l’importo minimo mensile sale da circa 57 euro a 57,50 euro. Si tratta di un piccolo incremento, ma che nel corso dell’anno può contribuire a rafforzare il bilancio familiare, soprattutto in presenza di più figli a carico.

Se vuoi conoscere la data esatta del pagamento del proprio Assegno Unico, è possibile accedere al portale ufficiale dell’INPS, ovvero www.inps.it. Dovrai entrare nella sezione dedicata al Fascicolo previdenziale del cittadino. Qui potrai consultare lo stato della propria domanda, verificare eventuali sospensioni, rettifiche o aggiornamenti. E potrai anche visualizzare gli importi effettivamente accreditati mese per mese. Per saperne di più e per rimanere aggiornato, in ogni caso, ti consigliamo di rivolgerti ad uno specialista.

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